CORSAIR Obsidian 500D - Recensione
Design elegante e qualità costruttiva elevata per il nuovo case ATX della serie Obsidian.
CORSAIR, come ben sappiamo, ha da sempre cercato di offrire il massimo in fatto di design e prestazioni, lanciando in un mercato in continua crescita prodotti che, in quanto a caratteristiche e innovazione, ne hanno tenuto alto il nome che, fin dal 1994, è sinonimo di qualità.
Alcuni di questi sono divenuti nel tempo vere e proprie pietre miliari come, ad esempio, la linea di Obsidian, costituita da case progettati e realizzati per coniugare robustezza e stile.
Ma anche per i modelli di maggior successo arriva inevitabilmente il momento di andare in pensione e CORSAIR, dopo aver aggiornato la propria offerta di sistemi di raffreddamento AiO, ventole e periferiche di gioco, ha deciso di tornare al tavolo da disegno per ridar vita alla propria linea top di gamma.
Nascono così i nuovi Obsidian 1000D e Obsidian 500D che, con un pulito design monolitico moderno ed elegante, materiali di prima scelta ed una livrea di un nero profondo, incarnano perfettamente il nome della famiglia di appartenenza, Obsidian (ossidiana), una pietra nera e lucida dalle nette sfaccettature.
Il nuovo CORSAIR Obsidian 500D (CC-9011116-WW) porta quindi con sé la pesante eredità dei "colossi" del passato in un formato Mid Tower e caratteristiche in linea con le attuali richieste del mercato come i due pannelli in vetro temperato con effetto fumè e apertura a cerniera e la predisposizione per le più complete configurazioni gaming ed i più performanti impianti di raffreddamento a liquido.
Nonostante le dimensioni, infatti, lo spazio all'interno permette di ospitare un buon numero di ventole e radiatori, schede video lunghe fino a 370mm e dissipatori per CPU con altezza massima di 170mm.
Discreto anche il comparto storage, con predisposizioni per tre drive da 2.5" e due da 3.5", tutti installabili sul retro del piatto mainboard.
Per quanto riguarda le connessioni esterne, invece, troviamo un pannello frontale con due USB 3.1 e la molto gradita USB Type-C, affiancate dagli immancabili connettori HD audio.
Assente, una volta tanto, l'ormai richiestissima illuminazione multicolore e non sono presenti hub per la gestione di ventole o strisce LED.
Veniamo al dunque …
In un settore che vede ormai proliferare soluzioni sempre più spinte sia sotto il profilo del design che quello dell'illuminazione, il CORSAIR Obsidian 500D si distingue, semplicemente, per la qualità costruttiva ed un look sobrio ed elegante.
Linee raffinate, eccellenti prestazioni termiche, connessioni esterne in linea con le attuali richieste del mercato ed un'ottima gestione degli spazi, sono gli ingredienti principali di un case che non ha nulla da invidiare ai modelli di fascia superiore.
Il sistema Direct Air Flow Path si è rivelato realmente efficiente e, nonostante il formato ATX, lo spazio interno ci ha permesso di muoverci con disinvoltura nell'assemblaggio del nostro sistema di prova.
Un ulteriore vantaggio è costituito dai pannelli removibili per il montaggio di ventole o radiatori, soluzione che permette di eseguire assemblaggi rapidi e ordinati.
Molto gradito l'utilizzo del vetro temperato solo sui pannelli laterali, scelta che ha permesso al 500D di guadagnare in estetica e leggerezza mantenendo una solidità strutturale di tutto rispetto.
Caratteristica interessante risiede anche nel nuovo sistema di rimozione dei filtri posizionati su fronte e top, rapido e completamente tool-less, così da minimizzare i tempi di manutenzione.
La connessione USB Type-C, infine, nonostante sia presente su una sola porta, è la ciliegina sulla torta e non così scontata come si potrebbe pensare su un case di questa fascia di prezzo.
Sì perché stiamo parlando di soli 139€, ovvero poco più di un buon entry level dedicato al mondo del gaming rispetto al quale, una volta tanto, differisce sicuramente per l'assenza delle luci natalizie badando strettamente al sodo!
La recensione completa è disponibile su Nexthardware.